Il primo pensiero alla parola Chemio è nausea e vomito. Sono i più temuti e impegnativi effetti collaterali della terapia oncologica.
Anche se i nuovi farmaci riducono notevolmente lo stato di malessere, sono ancora tra gli effetti che condizionano le giornate successive alla chemioterapia.
Ricordiamo, prima di tutto, che molto è determinato dalla persona e dal suo reagire alle cure e che ogni caso è diverso.
L’aspetto psicologico ha un ruolo determinante e cercare di essere tranquille è forse uno dei primi rimedi che si consiglia alla paziente.
Facile a dirsi.
Difficile farlo.
Lo sappiamo.
Abbiamo allora deciso di raccogliere qualche informazioni in più e con le testimonianze di chi lo ha vissuto ma soprattutto grazie ai consigli degli oncologi abbiamo trovato i cinque rimedi più utilizzati e forse più utili contro la nausea.
Preparare il fisico alla terapia è importantissimo e quindi bevete molto i giorni prima dell’appuntamento in ospedale.
1- BERE COCACOLA. Ai primi avvisi di nausea prendete una lattina di coca cola a temperatura ambiente che avete aperto già da qualche ora e sorseggiate la bevanda, anche a più riprese durante la giornata.
2- CIBI SECCHI. Dopo la terapia non assumete cibi liquidi o che possono portare acidità, come latte e latticini. Preferite cibi secchi, come grissini o crackers. Preferite prodotti poco grassi e facilmente digeribili.
3- AGO PUNTURA. Un rimedio che spesso riesce ad agire ed attenuare i sintomi. Affidatevi a strutture o professionisti del settore chiedendo al vostro medico o consultando i centri della vostra città. Diffidate da improvvisati specialisti. Inoltre in alcune regioni è convenzionato con il servizio sanitario.
4- ZENZERO. Comunemente conosciuta anche come Ginger, lo zenzero è una radice sotterranea (rizoma) della pianta Zingiber officiale. Agisce sui ricettori della serotonina che causano il vomito e la nausea. ATTENZIONE!!! Prima utilizzare lo Zenzero parlate con il vostro oncologo che valuterà che la somministrazione non vada in conflitto con i medicinali della vostra terapia.
5- MANGIARE POCO E SPESSO. Cercate di fare 5 piccoli pasti, mangiando poco e spesso. Il momento di sedersi a tavola può sembrare una tortura con la nausea, quindi cercate di creare dei diversivi, cambiando posto a tavola e cercate di mangiare lentamente piccoli bocconi.
Un Consiglio Generale?
Rieducatevi ai gusti.
La chemioterapia modificherà la vostra percezione dei cibi e questo vi indurrà a ricercare, come quando si è piccoli, i gusti che il fisico riesce a tollerare.
Tenete anche un piccolo diario per annotare tutto quello che mangiate e quello che invece vi fa stare male, servirà a voi e al vostro oncologo.
Cercate di seguire il vostro corpo rispondendo a quello che vi chiede e a quello che vi vieta, soprattutto nel periodo della terapia che rappresenta uno dei momenti più delicati per il vostro fisico e per il vostro spirito.