della Dott.ssa Sara Biondi
Quanto costa un kg?
Dipende da cosa è costituito il “chilo”.
Un kg di massa grassa “costa“, in energia, 9000 kcal, perché 1 grammo di grasso ha 9 kcal.
Perderlo è difficile, perché l’organismo cerca di conservarlo il più possibile, essendo una riserva di energia.
I kg che solitamente si perdono sono costituiti per la maggior parte (75-80%) da massa grassa e per il resto (20-25%) da massa magra.
In questo caso un kg “vale ” 7000 kcal, ed è il risultato di un’alimentazione bilanciata, non eccessivamente ridotta di calorie, e una regolare attività fisica.
Un kg di massa magra “costa”, in energia 4000 kcal, perché 1 grammo di proteine ha 4 kcal.
Quando si seguono diete eccessivamente restrittive (troppe poche calorie) o sbilanciate (troppo pochi carboidrati, troppo poche o troppe proteine ecc) si tende a perdere massa magra, motivo per cui i kg scendono in fretta.
Cosa succede nella maggior parte dei casi, quando la bilancia segna 1 kg in meno?
Abbiamo rinunciato 7000 kcal e abbiamo svolto con regolarità attività fisica.
Quando la bilancia sale di 1 kg?
Ecco qui le cose cambiano un po’ e diventano apparentemente meno logiche.
Non per forza abbiamo mangiato 7000 kcal in più.
Sicuramente abbiamo mangiato qualcosa in più o porzioni più abbondanti, ma nella maggior parte dei casi le pietanze sono più salate e più condite.
Con l’eccesso dei grassi la digestione rallenta dando un senso di pesantezza e disagio, mentre per gestire il sale in più il corpo inizia a trattenere acqua, dando la tanto temuta ritenzione idrica.
Motivo per cui il giorno dopo una mangiata la bilancia sale e se sale solo 1 kg, beh siete stati bravi!
Bere tanta acqua e camminare, per riattivare la circolazione, sono le migliori strategie per ridurre la ritenzione idrica e eliminare le tossine.
Perché bere acqua per eliminare acqua?
Il principio è semplice, il sale richiama chimicamente acqua. Nel nostro corpo c’è sale, ma l’eccesso crea un danno. Il corpo per contenere i danni e per mantenere un equilibrio omeostatico, trattiene acqua per diluire il sale in eccesso. Bevendo tanto si diluisce tanto il sale e si permette l’eliminazione dello stesso e delle tossine a lui accompagnate.
Così facendo il sale rientra nei valori di normalità e, l’acqua in eccesso viene eliminata.
Chi è la Dott.ssa Sara Biondi?
Da sempre mi sono interessata di alimentazione, condividendo completamente la citazione del filosofo Feuerbach “Siamo ciò che Mangiamo”.
La passione è diventata il lavoro dopo la laurea in dietistica, nel 2008, presso la facoltà di Medicina e Chirurgia di Bologna e la specializzazione in nutrizione umana e sicurezza alimentare.
Ho frequentato un corso di alta formazione in disturbi del comportamento alimentare ed obesità, presso l’Istituto Miller di Genova.
Dal 2008 ad oggi, ho avuto modo di lavorare in realtà molto diverse e conoscere persone con esigenze nutrizionali molto particolari, il che mi ha permesso di creare programmi alimentari ad hoc e studiare sempre con più precisione e dedizione i criteri che definiscono la qualità alimentare.